Quel ch’è vero

(Quel che ho visto e udito a Roma – Il caso Franza – Poesie)
INGEBORG BACHMANN
drammaturgia luci e regia Maria Inversi
con Michele D’Anca Elena Fanucci Maria Inversi Mirella Mazzeranghi
musiche 
 Karl Amadeus Hartmann
2001

NOTE DI REGIA Titolo di una poesia della Bachmann, che non rinunciò, attraverso tutte le forme di scrittura che lei sperimentò, di narrare la ricerca della verità nella relazione tra persona e sistemi politico-sociali. Il suo tempo fu segnato dalla guerra fredda, durante la quale si progettavano nuove guerre attraverso investimenti militari. La sua opera artistica è reinterpretazione della tradizione letteraria che si intreccia alla modernità in uno stile personale non confondibile. Lo spettacolo ha messo insieme la ricostruzione di tutte le interviste dove la visione della Bachmann diviene anche futuribile tensione etica e spostamento del punto di vista nelle relazioni uomo - donna - uomo. L'analisi della relazione uomo-donna non è che il che il microcosmo dei sistemi di relazione umana e politica. Christa Wolf e Elfriede Jelinek, tra le altre, dichiarano di avere un debito di riconoscenza nei confronti della Bachmann.